Di prima mattina abbiamo compiuto un giro fotografico in bicicletta per il bosco.
Avevo qualche perplessità sulla trekking bike invece ho riscontrato che fende molto bene la neve con i copertoni più fini.
Ci siamo recati anche a trovare i tre alveari, ed abbiamo visto che erano vivi e provveduto a mettere loro un bel panetto di zucchero candito come eventuale alimentazione di soccorso e poi abbiamo riempito tutto il copri favo di striscioline di giornale per conservare il calore in alto.
E il figlio più grande che mi ha accompagnato “silenziosamente”.